
LOWA PRO Team Hans Kammerlander
Fino in cima insieme a LOWA
Da ormai diversi anni Hans Kammerlander appartiene all’élite degli alpinisti. La guida alpina e sciistica abilitata ha già scalato 13 ottomila, di cui sette insieme a Reinhold Messner. Le sue prestazioni straordinarie fanno di lui un atleta unico nel panorama degli sport di montagna.
Tra queste ricordiamo il primo attraversamento di due ottomila nel 1984 (Hidden Peak 8.068 m e Gasherbrum II 8.035 m) e la prima discesa con gli sci dalla montagna più alta del mondo, il monte Everest (8.850 m) nel 1996. Inoltre, nel gennaio 2012 Hans Kammerlander ha completato un progetto di lunga data: il 17 gennaio 2012 ha raggiunto la vetta del monte Tyree (4.852 metri) in Antartide: così è stato il primo a conquistare tutte le seconde vette più alte (« Seven Second Summits ») dei sette continenti, scrivendo la storia dell’alpinismo.
Hans Kammerlander partecipa ogni anno a numerosi incontri in Europa ed è diventato famoso anche come autore. Uno dei suoi progetti più importanti è il film da lui coprodotto « Manaslu – Der Berg der Seelen » (Manaslu – La montagna delle anime) che ha debuttato nei cinema alla fine del 2018 e che permette di conoscere da una prospettiva molto particolare le avventure dell’alpinista e di conoscere anche qualcosa della sua vita privata.

Fatti e dati
- Data di nascita:
- 06.12.1956
- Luogo di nascita:
- Ahornach
- Paese d’origine:
- Ahornach
- Professione:
- Guida alpina e sciistica abilitata
- Punto d’arrampicata preferito:
- Dolomiti
- Montagna locale:
- Großer Moosstock
- Altezza:
- 1,72 m
- Peso:
- 63 kg
Hans Kammerlander,
In che modo lo sport ti ha cambiato la vita?
« Lo sport mi ha aperto la mente e mi ha insegnato a pormi obiettivi sempre nuovi. »
Cosa porti sempre con te nelle tue spedizioni? A cosa non potresti mai rinunciare?
« Ho sempre con me la mia pietra tibetana Dzi, un regalo che Reinhold Messner mi ha fatto dopo la nostra prima spedizione insieme. E poi nel mio zaino non possono mancare lo speck e il Schüttelbrot, il pane duro tipico dell’Alto Adige. »
Come descriveresti la tua giornata ideale?
« Faccio un giro sulle Dolomiti a bordo del mio Maggiolino (omologato il 6 dicembre 1956, ovvero la mia data di nascita), arrampico e faccio ritorno a casa con la mia splendida macchina: il massimo della felicità. »
Qual è il tuo suggerimento per un tour di una giornata e perché?
« Un giro intorno alle Tre Cime di Lavaredo: la vista è spettacolare. Le escursioni lungo questi sentieri hanno sempre qualcosa di speciale. Per passare davvero una bella giornata consiglio di evitare l’alta stagione. Fine settembre/inizio ottobre è il periodo perfetto per godersi il paesaggio in tutta tranquillità. »